fbpx

Bando Investimenti al via – dalle ore 9 di giovedì 24 settembre l’invio delle domande

La Regione ha dato il via libera al bando Aiuti agli investimenti che sarà pubblicato sul BURT di mercoledì 23 settembre con apertura dello sportello per la presentazione delle domande a partire da giovedì 24 settembre alle ore 9 fino ad esaurimento risorse,  con procedura di valutazione a sportello

 

Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata quale ATS, ATI, Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto) e Consorzi,  nonché professionisti, aventi la sede principale o almeno un’unità locale ubicata nel territorio regionale, operanti nei settori Manifatturiero (che comprende Industria, Artigianato, Cooperazione e altri settori) e del Turismo, commercio ed attività terziarie.

Per le imprese con codici ATECO appartenenti alle divisioni C10, C11 e C12 occorre che i prodotti trasformati e/o commercializzati negli impianti finanziati siano di provenienza diretta da produttori primari per una quota inferiore al 51% della quantità annua trasformata e commercializzata nell’impianto medesimo.

 

Iniziative ammissibili

Spese per investimenti in beni strumentali nuovi, materiali ed immateriali, collegati all’attività economica ammissibile e avviati successivamente alla data del 1° febbraio 2020. Sono inoltre ammesse spese correnti per un importo non superiore al 30% dell’intero costo ammissibile dell’intervento.

Sono ammesse le spese per:

  • interventi sugli immobili: manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia e ampliamento (esclusa la nuova edificazione), eliminazione delle barriere architettoniche, incremento dell’efficienza energetica, adozione di misure antisismiche;
  • acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, mobili e arredi e altri beni funzionali all’attività di impresa;
  • messa in sicurezza dei locali: sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti;
  • acquisto di mezzi mobili, strettamente necessari al ciclo di produzione, purché dimensionati alla effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’impianto, immatricolati come “autocarri” e con un rapporto tra potenza del motore espressa in KW e portata del veicolo espressa in tonnellate non superiore a 180;
  • progettazione e direzione lavori in misura non superiore al 10% dell’investimento complessivo ammissibile.

Possono essere riconosciute ammissibili le spese sostenute a partire dalla data del 1/02/2020.

Il costo totale dell’intervento di investimento ammissibile va da un minimo di 20.000,00 euro ad un massimo di 200.000,00.

Saranno ammesse solo le imprese che alla data del 01/02/2020 non hanno operato licenziamenti del proprio personale dipendente e che si impegneranno a mantenerlo nei 12 mesi successivi alla comunicazione di ammissione al finanziamento.

 

Contributi

L’aiuto sarà concesso nella forma di sovvenzione (contributo in conto capitale), nella misura minima del 40% del costo totale ammissibile sugli investimenti.

Tale percentuale può essere incrementata del:

  • 5% se le spese di investimento riguardano gli investimenti finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19 (sia investimenti per la messa in sicurezza dei lavoratori che per l’organizzazione del lavoro con modalità di smart working);
  • 10% se l’investimento riguarda beni materiali ed immateriali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese;
  • 10% per imprese che assicurano un incremento occupazionale durante la realizzazione dell’intervento e comunque entro la conclusione dello stesso;

e comunque non oltre la soglia massima di intensità di aiuto dell’80%.

Gli aiuti concessi entro il 31/12/2020 sono assegnati ai sensi della Comunicazione della Commissione C(2020) 1863 del 19.03.2020 “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”.

 

Procedure e termini

La fase della presentazione della domanda di agevolazione sarà gestita sul portale di Sviluppo Toscana SpA che provvederà all’istruttoria e valutazione degli interventi secondo una procedura automatica a sportello.

 

Per informazioni, assistenza e consulenza: Ufficio Credito CNA – Finart

Simone Marchi Tel. 347 8211857 E-mail simone.marchi@cnatoscanacentro.it

Barbara Bruni Tel. 0573 921413 E-mail: barbara.bruni@cnatoscanacentro.it

Ilaria Banci Tel. 0574 578554 E- mail ilaria.banci@cnatoscanacentro.it

Controlla anche

La gestione dei rifiuti da manutenzione – Seminario di approfondimento

CNA Toscana Centro, in collaborazione con CNA Formazione e Sicurezza e con la società Io Recupero …

Emergenza Alluvione – CNA Toscana Centro e Confartigianato di Prato e Pistoia ricordano alle imprese che possono essere presentate fino al 30 aprile le domande per accedere ai contributi EBRET sui costi sostenuti

C’è tempo fino al 30 aprile prossimo per le aziende, lavoratori e lavoratrici dell’artigianato toscano …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.