fbpx

Bettazzi: “Per la sicurezza sul lavoro serve un piano straordinario congiunto di interventi e investimenti, ma l’immagine di Prato mostrata da Piazza Pulita non è il volto reale delle imprese di questo distretto”.

“Una fotografia impietosa e non veritiera del distretto pratese, che ha sì sacche di illegalità da rimuovere con fermezza, ma ha anche migliaia di imprese sane, la maggioranza, che lavorano in piena sicurezza e nel totale rispetto delle normative”. Claudio Bettazzi, presidente di CNA Toscana Centro interviene sul servizio mandato in onda dalla trasmissione PiazzaPulita su La7 e avanza alcuni distinguo.
“L’accusa che ci è stata rivolta e che contrassegna tutta la realtà imprenditoriale pratese come una specie di crogiuolo di illegalità e mancanza di sicurezza dentro le aziende, deve essere fermamente rinviata al mittente. Il quadro emerso dalla trasmissione infatti danneggia pesantemente l’immagine del nostro distretto e lascia passare il messaggio che i casi documentati, che condanniamo con fermezza, rappresentino la normalità. Così non è , e dobbiamo affermarlo in maniera chiara. Detto questo però, è altrettanto evidente è permane un problema della sicurezza sui luoghi di lavoro, e che vada affrontato entrando nel merito delle situazioni e dei provvedimenti necessari, cercando, ad un tavolo di confronto in cui siano presenti tutti i soggetti coinvolti, i meccanismi migliori per aggredire e rimuovere anche queste sacche di inaccettabile irregolarità.
Molto è stato fatto in questi anni dalle aziende sul piano della formazione e degli investimenti in sicurezza, e molto è stato fatto per scongiurare i rischi connessi a questi comportamenti fuori legge. Basti pensare al Piano strategico rivolto alle imprese cinesi e attivato dalla Regione, anche a seguito della forte azione e della collaborazione della CNA,  che ha contribuito in maniera sostanziale, se non a risolvere, a  rinormalizzare  le condizioni di degrado emerse dopo la tragedia del Teresa Mode.  In quel particolare momento di storia imprenditoriale  – conclude Bettazzi – l’azione straordinaria, che ha mixato controlli e informazione, si è dimostrata la risposta giusta del distretto sul piano della legalità e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Ecco, oggi è necessario ripercorrere la stessa positiva esperienza, nella consapevolezza che il nostro è un territorio complesso, costellato prevalentemente da imprese che lavorano nelle regole, e sul quale abbiamo il dovere di programmare e mettere in campo strategie straordinarie comuni di intervento e di investimenti, per far sì che nessuno debba mai più rischiare di perdere la vita sul lavoro”.

Controlla anche

La gestione dei rifiuti da manutenzione – Seminario di approfondimento

CNA Toscana Centro, in collaborazione con CNA Formazione e Sicurezza e con la società Io Recupero …

Emergenza Alluvione – CNA Toscana Centro e Confartigianato di Prato e Pistoia ricordano alle imprese che possono essere presentate fino al 30 aprile le domande per accedere ai contributi EBRET sui costi sostenuti

C’è tempo fino al 30 aprile prossimo per le aziende, lavoratori e lavoratrici dell’artigianato toscano …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.