A chi si rivolge

Micro, piccole e medie imprese (iscritte al Registro imprese) con sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Pistoia-Prato che abbia subito danni diretti ed immediati a causa degli eventi alluvionali del mese di novembre 2023. Sono escluse le imprese operanti nei settori della produzione primaria di prodotti della pesca e dell’acquacoltura e della produzione primaria dei prodotti agricoli

Attenzione per poter accedere al contributo occorre avere compilato e presentato il modulo C1.

I soggetti beneficiari del precedente Bando della CCIAA per le imprese alluvionate (edizione 2024) possono:

  • partecipare al presente bando per investimenti ulteriori rispetto a quelli già agevolati, ovvero per richiedere in contributo di cui all’ambito b) del successivo art. 3 se in possesso dei necessari requisiti, senza decurtazioni;
  • partecipare al bando per richiedere l’adeguamento dell’intensità di aiuto per spese già agevolate, anche unitamente a nuovi investimenti. In tal caso l’importo del contributo concesso sarà decurtato in misura pari all’importo del contributo di cui l’impresa ha già beneficiato.

 

Spese ammissibili

E’ possibile fare richiesta solo per uno dei seguenti ambiti

 

Ambito A)

Spese per investimenti per la ripartenza e in particolare:

  • l’acquisto e l’installazione di nuovi impianti, macchinari e attrezzature compresi hardware e software e macchine da ufficio (non sono ammessi costi di funzionamento quali, ad esempio, mantenimento annuo, hosting, web marketing, ecc.);
  • l’acquisto di carrelli elevatori nuovi;
  • l’acquisto di arredi nuovi.

Le domande devono prevedere spese ammissibili di importo non inferiore a Euro 5.000,00.

Non sono in ogni caso ammesse:

  • spese relative ad opere murarie o di ripristino;
  • spese relative all’acquisto di beni usati;
  • le spese di cui alle fatture allegate alla domanda di contributo che già beneficiano di contributi di altre amministrazioni ed enti pubblici per calamità naturali, per la parte già coperta dagli stessi;
  • le spese che già beneficiano di polizze assicurative, per la parte già coperta dalle stesse.

I progetti di investimento per i quali si richiede il contributo dovranno essere terminati al momento della presentazione della domanda.  

Saranno ammesse le spese sostenute successivamente al 02.11.2023 come risultanti dalle relative fatture. Le spese dovranno essere integralmente pagate al momento della presentazione della domanda con pagamento tracciabile (esclusivamente bonifici bancari, SEPA Credit Transfer, RI.BA., carta di credito).

 

Ambito B)

Per le sole imprese che esercitano attività di commercio al dettaglio e attività assimilate di cui all’art. 22 del DPR 633/1972 che hanno subito una riduzione superiore al 30% dei corrispettivi, al netto dell’IVA, durante il periodo di massima criticità individuato dall’Ordinanza Commissariale n. 96 del 14.11.2023 (02.11.2023-15.12.2023) rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente.

Il contributo sarà determinato in misura pari all’entità della riduzione dei corrispettivi (al netto dell’IVA) registrata nel periodo 02.11.2023-15.12.2023 rispetto al periodo 02.11.2022-15.12.2022, se superiore al 30%.

 

Importo del contributo

Ambito A)

I contributi sono concessi nella misura dell’80% delle spese riconosciute come ammissibili e regolarmente documentate fino ad un massimale di spesa pari a € 25.000,00 (venticinquemila). I contributi non potranno, pertanto, superare l’importo massimo di Euro 20.000,00 (ventimila).

Ambito B)

I contributi saranno concessi in misura pari all’entità della riduzione dei corrispettivi fino ad un massimo di Euro 20.000,00 (ventimila). Non sarà concesso alcun contributo qualora la riduzione sia inferiore al 30% o a Euro 4.000,00 (quattromila).

 

Adempimenti post ammissione

 

Ambito A

A seguito dell’ammissione sarà comunicato un CUP che dovrà essere riportato nelle fatture.

Entro il termine di 10 giorni dalla ricezione della comunicazione di ammissione contenente il CUP, l’impresa dovrà trasmettere per PEC alla Camera di commercio copia delle fatture prodotte in sede di presentazione della domanda di contributo integrate con l’apposizione del CUP assegnato al progetto. La regolarizzazione in esame dovrà avvenire secondo le seguenti modalità:

  • Fatture elettroniche: mediante stampa della fattura elettronica e apposizione sulla stessa del codice CUP con scrittura indelebile, anche mediante l’utilizzo di un timbro;
  • Fatture cartacee (emesse da soggetti che non siano stabiliti nel territorio dello Stato) mediante indicazione del codice CUP da parte dell’impresa acquirente sull’originale di ogni fattura con scrittura indelebile, anche mediante l’utilizzo di un timbro.

In sede di emissione del mandato di pagamento, in caso di arretrati fiscali e/o contributivi la CCCIA dovrà dar luogo al c.d. intervento sostitutivo, cioè di sostituirsi al debitore principale trattenendo, dall’ammontare dovuto, l’importo corrispondente all’inadempienza accertata, e provvedendo a versare detto importo direttamente agli Istituti previdenziali e assicurativi creditori o all’Agenzia delle Entrate.

 

Termini per presentare domanda

Le imprese possono presentare la domanda dalle ore 18:00 del 10/06/2025 alle ore 23:59 del 30/06/2025.

È prevista una procedura a sportello valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.

 

Per informazioni, assistenza e consulenza compila entro il 15 maggio il form al seguente link :

https://forms.gle/eznrnjSHFU34sTa1A