Contributi fondo perduto per impianti di produzione energia da fonti rinnovabili

Il MIMIT ha stanziato 320 milioni per finanziare la realizzazione da parte delle imprese italiane per la realizzazione di impianti di autoproduzione di energia destinata all’autoconsumo

A chi si rivolge
Possono beneficiare dell’agevolazione le PMI operanti sull’intero territorio nazionale, ad esclusione delle imprese che operano nel settore carbonifero e della produzione primaria di prodotti agricoli e della pesca e dell’acquacoltura nonchè le imprese che operano nei settori esclusi dal PNRR.

Sono ammesse solo imprese in contabilità ordinaria e con almeno un bilancio depositato (o dichiarazione dei redditi inviata)

Spese ammissibili:
Sono ammissibili i programmi di investimento riguardanti:
a) l’installazione di impianti solari fotovoltaici, comprese le apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività degli impianti medesimi e le spese per l’installazione e la messa in esercizio;
b) l’installazione di impianti mini-eolici, comprese le apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività degli impianti medesimi e le spese per l’installazione e la messa in esercizio. Per impianti mini-eolici si intendono gli impianti di piccola taglia che, grazie alle ridotte dimensioni, possono essere installati su edifici esistenti o su coperture di strutture pertinenziali destinate in modo durevole al servizio dei predetti edifici.

Gli investimenti:
a) non possono prevedere contestualmente l’installazione di impianti solari fotovoltaici e minieolici, ma devono riguardare sola una delle tecnologie indicate;
b) devono necessariamente prevedere la realizzazione di una diagnosi energetica;
c) possono essere eventualmente integrati e combinati con impianti e sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta.

I programmi di investimento devono essere avviati dopo la domanda e ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni

Agevolazioni concedibili
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa a graduatoria e assegnate ai programmi di investimento realizzati per un ammontare di spese ammissibili non inferiore a euro 30.000,00 (trentamila) e non superiore a euro 1.000.000,00 (un milione) nella misura massima del:

  • 30% per le medie imprese;
  • 40% per le micro e piccole imprese;
  • 30% per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia elettrica dell’investimento;
  • 50% per la diagnosi energetica.

Termini per la presentazione delle domande di agevolazione
A partire dalle ore 12.00 del giorno 4 aprile 2025 e fino alle ore 12.00 del giorno 17 giugno 2025 – E’ prevista una graduatoria

Se sei interessato ti preghiamo di compilare il modulo al seguente link in modo da poterti contattare quanto prima: https://forms.gle/CLXbe1FtPfWs7KoD8

Controlla anche

Piano europeo per l’automobile – CNA e Confartigianato: soddisfazione per la nuova strategia, ma servono misure adeguate per le piccole imprese della filiera

CNA e Confartigianato esprimono apprezzamento per il Piano d’azione industriale per il settore automobilistico europeo, …

ASSEMBLEE ELETTIVE 2025 – Area Piana Pratese – 6.5.2025 ore 17.30 – Altana del Castello (Calenzano)

CNA Toscana Centro ha il piacere di INVITARE tutti gli imprenditori dell’Area Piana Pratese a …