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Contributi per imprese filiera turismo – scadenza 18 giugno

La Regione Toscana ha stanziato 6 milioni destinati alle imprese del settore della filiera del turismo

Possono presentare domanda Micro, piccole e medie imprese, nonché professionisti, aventi la sede principale o almeno un’unità locale ubicata nel territorio regionale, ed operanti nei settori economici individuati dai seguenti codici Ateco Istat 2007:

  • 79.1 – ATTIVITÀ DELLE AGENZIE DI VIAGGIO E DEI TOUR OPERATOR
  • 79.90.20 – Attività delle guide e degli accompagnatori turistici
  • 93.19.92 – Attività delle guide alpine
  • 49.32 – Trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente
  • 49.39.09 – Altri trasporti terrestri di passeggeri nca

Sono inoltre ammesse a partecipare le imprese che esercitino il servizio di piazza per il trasporto di cose di cui all’art. 42 L. 298/74 (c.d. taxi merce), appositamente autorizzate dal Comune territorialmente competente.

L’aiuto sarà concesso nella forma di contributo a fondo perduto, ad integrazione del calo di fatturato registrato, pari a:

  • 1.500,00 euro per i beneficiari con codice Ateco 79.90.20 e 93.19.92 (guide e accompagnatori turistici, guide alpine);
  • 2.500,00 euro per tutti gli altri beneficiari,

a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi, dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020, sia inferiore di almeno il 30,00% rispetto all’ammontare del fatturato e dei corrispettivi realizzato/i nel periodo dal 1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2019.

Ai fini della determinazione del fatturato e dei corrispettivi di cui sopra si deve considerare il totale del fatturato e dei corrispettivi relativi alle unità operative localizzate in Toscana con codice attività prevalente appartenente ad uno dei settori economici ammissibili. Ai fini del suddetto calcolo non vanno considerati i ricavi derivanti da cessione di beni strumentali.

Per le imprese/professionisti che hanno avviato l’attività nel corso del 2019, la verifica del suddetto calo di fatturato/corrispettivi si effettua confrontando i mesi di operatività nel 2019 con gli stessi mesi nel 2020; per le imprese/professionisti che, invece, hanno avviato l’attività nel corso del 2020, non è richiesto il requisito del calo del fatturato/corrispettivi ma il contributo spettante verrà riproporzionato rispetto agli effettivi mesi di operatività nel periodo di osservazione 1 gennaio 2020-31 dicembre 2020. In entrambi i casi, qualora l’attività non sia iniziata in coincidenza con l’inizio del mese, il mese sarà computato per intero se la data di inizio cade tra l’1 ed il 15 mentre non sarà computato se l’attività è iniziata dal giorno 16 in poi.

Per “avvio dell’attività” si intende la data di emissione della prima fattura o del primo corrispettivo. Con riguardo ai richiedenti con codice Ateco 49.32 e 49.39.09, e per i c.d. taxi merce, per “attività” si intende quella svolta in possesso di regolare licenza.

Possono partecipare al bando anche le imprese ed i professionisti risultati assegnatari di un contributo a valere sul precedente avviso di cui al D.D. 15380 del 29/9/2020; le relative domande, qualora ammissibili, saranno collocate in graduatoria in posizione posteriore rispetto alle domande presentate da soggetti che non abbiano ottenuto alcun contributo a valere sul suddetto bando.

Infine, si specifica che le imprese nate nel 2020 a seguito di un’operazione di conferimento d’azienda o di cessione di azienda, non sono assimilate a nuove imprese e, quindi, si confronterà il fatturato/corrispettivi del 2020 con quello del 2019 delle imprese preesistenti.

Data la natura dell’aiuto (ovvero quella di ristoro per il calo di fatturato/corrispettivi), l’agevolazione concessa non potrà in ogni caso superare (congiuntamente ad eventuali altri contributi ottenuti per la medesima finalità anche da altre Amministrazioni Pubbliche) l’entità del calo di fatturato/corrispettivi registrata nel periodo di osservazione.

Le domande potranno essere presentate dal 4 giugno al 18 giugno. Non ci sarà un click day: si entrerà in graduatoria in base al calo del fatturato

Per informazioni, assistenza e consulenza:
contattare i seguenti riferimenti entro 11 giugno:

Imprese con servizio contabilità CNA: contattare il proprio referente

Imprese senza servizio contabilità:
– Ilaria Banci Tel. 0574 578554 E-mail: ilaria.banci@cnatoscanacentro.it  (dalle 8,30 alle 13)
– Barbara Bruni Tel. 0573 921413 E-mail: barbara.bruni@cnatoscanacentro.it

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