Beneficiari

Micro, piccole e media imprese e i professionisti aventi sede legale e/o unità locale in Toscana, operanti in tutti i settori economici individuati dalla DGR n. 1155 del 9/10/2023 che:

  • siano attivi alla data dell’evento calamitoso
  • siano localizzati nei Comuni individuati dalle Ordinanze commissariali e/o che abbiano subito danni durante l’esercizio della propria attività nei suddetti comuni
  • siano stati danneggiati a seguito degli eventi di cui alle citate delibere del CdM

Sono ammessi anche altri soggetti (quali associazioni, fondazioni, comitati e altri enti non societari che esercitano un’attività economica) classificati nelle suddette attività economiche.

Per le imprese con codici ATECO appartenenti alle divisioni C10, C11 e C12 occorre che i prodotti trasformati e/o commercializzati negli impianti finanziati siano di provenienza diretta da produttori primari per una quota inferiore al 51% della quantità annua trasformata e commercializzata nell’impianto medesimo.

Per la classificazione delle attività economiche rileva il possesso, alla data di presentazione della domanda, di uno dei codici Ateco di cui alla classificazione delle attività economiche Ateco Istat 2007 e successivi aggiornamenti, individuato come primario per la/le sede/sedi (sede legale e/o unità locale) destinataria/destinatarie dell’agevolazione e dei seguenti requisiti di ammissibilità

Le imprese richiedenti devono inoltre:

  • aver presentato la “Scheda segnalazione danni” (Modello C1) secondo la procedura prevista dagli uffici del Commissario Delegato
  • partecipare/aver partecipato alle procedure per la concessione ed erogazione di fondi nazionali a titolo di ripristino danni, secondo le procedure di cui al D lgs 1/2018 “Codice della Protezione Civile” che saranno disciplinate con successive Ordinanze

Il bando definisce ulteriori requisiti di ammissibilità.

 

Spese ammissibili e contributo concedibile

Sono ammissibile le seguenti spese sostenute tra il 3/11/2023 ed entro 240 giorni dall’eventuale concessione di contributo:

  • interventi sugli immobili: manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia;
  • acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, mobili e arredi e altri beni funzionali all’attività di impresa;
  • progettazione e direzione lavori in misura non superiore al 10% dell’investimento complessivo ammissibile;
  • investimenti immateriali quali software, diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale nonché acquisizione di servizi di consulenza, che non siano continuativi o periodici ed esulino dai costi di esercizio ordinari dell’impresa connessi ad attività regolari quali la consulenza fiscale, la consulenza legale o la pubblicità. Sono ammissibili le spese sostenute per la perizia richiesta ai fini dell’accesso al bando

Per data di sostenimento delle spese si fa riferimento non solo alla fattura e pagamento ma anche a date di conferme ordine, stipula contratti e/o accettazione preventivi che devono risultare successive alla data dell’evento

Le spese non devono riguardare il ripristino di beni danneggiati oggetto di contributi nazionali.

Non sono ammessi investimenti iniziali per nuove attività.

I soggetti richiedenti dovranno produrre una perizia tecnica giurata di un ingegnere o perito industriale iscritti negli albi, attestante la riconducibilità causale diretta dei danni esistenti, e dei relativi investimenti, agli eventi alluvionali.

I soggetti che hanno partecipato alla procedura di cui all’Ordinanza Commissariale n. 66/2024 relativa al contributo di immediato sostegno, allegano la perizia presentata a valere su detta procedura

Nel caso di mancata partecipazione alla procedura richiamata i richiedenti hanno l’obbligo di presentare la perizia conforme al modello allegato e di partecipare alla ulteriore procedura di ripristino danni che sarà approvata ai sensi del D Lgs 1/2018 art 25 comma 2 lettera e), a pena di revoca dell’agevolazione.

 

Contributo

Il contributo (concesso ai sensi del Reg. 2831/2023 “de minimis”) è pari al 80% delle spese ammissibili con un massimo concedibile di Euro 20.000,00.

I soggetti già beneficiari del bando approvato con DD 6794 del 28/03/2024 possono presentare una nuova domanda. In questo caso il contributo concesso non potrà superare la differenza tra quanto già percepito e l’importo massimo concedibile di 20.000,00, calcolato sull’80% delle spese totali ammissibili (comprese quelle già rendicontate).

 

Presentazione delle domande e graduatoria

Sarà possibile presentare le domande dalle ore 10:00 del 7 luglio 2025 e fino alle ore 16 del 2 agosto 2025 sul portale della Regione Toscana

https://bandi.sviluppo.toscana.it/alluvioniinvestimenti

Le domande di agevolazione ammissibili sono ordinate in una graduatoria sulla base dei seguenti criteri:

  • rapporto, espresso in forma percentuale con due cifre decimali, tra l’importo totale dei danni oggetto di perizia e il dato del fatturato dell’esercizio 2022;
  • la graduatoria è stabilita in ordine dei valori decrescenti del rapporto di cui sopra;
  • a parità di valore del rapporto, la graduatoria considera la data di presentazione della domanda (giorno, ora, minuto, secondo).

 

Per informazioni, assistenza e consulenza compila entro il 14 luglio il form al seguente link :

https://forms.gle/eznrnjSHFU34sTa1A