La sospensione degli adempimenti e dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali comprende anche quelli relativi alla quota a carico dei lavoratori dipendenti. L’Inps fa marcia indietro, quindi, raccogliendo le ragioni delle imprese di cui si era fatta carico la CNA.
La nostra Confederazione aveva immediatamente messo in risalto la palese contraddizione della precedente circolare dell’Inps con la ratio del decreto CuraItalia (mirato a sostenere la liquidità delle imprese in questa fase così delicata della vita sociale ed economica del nostro Paese) nella parte in cui obbligava a versare comunque la quota a carico dei dipendenti. Una vittoria della CNA per le imprese e per l’intero sistema Italia.