Il Distretto Tessile di Prato punta a diventare modello per le politiche europee sul tessile riciclato. Un obiettivo ambizioso che Comune e categorie economiche e sociali, riuniti nel Tavolo del distretto, vogliono raggiungere attraverso un percorso a tappe che mostrerà le capacità, le competenze, la tradizione e l’innovazione di un tessuto produttivo che ha la sostenibilità e l’economia circolare nel suo Dna. Si parte da un dato emblematico. Prato è la capitale mondiale del cardato riciclato, ne produce ben l’80% e il primo distretto tessile d’Europa e crede fermamente di poter collaborare con le istituzioni europee per scrivere una normativa che aiuti il settore a essere veramente sostenibile. Prato vuole incidere sulle grandi scelte relative a sostenibilità, innovazione, economia circolare.
Luca Benedetti neo Presidente di CNA Filiera della moda Toscana Centro sottolinea i temi urgenti su cui il distretto chiede attenzione: la normativa sull’End of waste tessile, la responsabilità estesa dei produttori (Epr), il regolamento Reach sulla concertazione di determinate sostanze chimiche nei prodotti tessili e il passaporto digitale. Tutti temi centrali per il distretto tessile di Prato che, malgrado le difficoltà degli ultimi anni, ha tutte le caratteristiche per essere ancora un punto di riferimento importante per l’industria manifatturiera italiana, visti gli elementi che lo caratterizzano: resilienza produttiva, specializzazione e filiera integrata, innovazione e sostenibilità, grande capacità di adattamento e identità territoriale e know how storico.

Il percorso, frutto di un lavoro propedeutico che ha già portato il Tavolo del distretto a Bruxelles, si compone di quattro tappe. Si inizia il 27 e 28 maggio 2025 a Prato, con i “Prato Textile District Days”, una due giorni di confronto pubblico, genesi di un percorso strategico per affrontare le sfide normative, di sostenibilità e di filiera che attendono il settore. Il percorso avviato a Prato troverà un importante seguito istituzionale a Bruxelles il 3 giugno 2025. In questa data, il distretto tessile pratese si presenterà direttamente al Parlamento Europeo con l’iniziativa “Prato Textile District: Identity, Innovation, Sustainability”, un incontro per influenzare attivamente le decisioni europee su temi cruciali come l’ecodesign, la responsabilità estesa del produttore (EPR) e il passaporto digitale dei prodotti tessili. Sempre a Bruxelles, nei due giorni seguenti, dal 4 al 5 giugno, la partecipazione con uno stand alla “Textile Recycling Expo”, prima fiera europea dedicata al riciclo tessile, con Prato protagonista in quanto modello di eccellenza nel riciclo meccanico della lana e nella produzione sostenibile. In autunno, il quarto e ultimo appuntamento del 2025, a Rimini dal 4 al 7 novembre 2025, la partecipazione ad Ecomondo, fiera leader in Europa per la transizione ecologica, con Prato Textile District presente per la prima volta come espositore ufficiale.

Prato Textile District Days” –  27 e 28 maggio 2025

Il distretto tessile di Prato sarà al centro di un importante evento pubblico il 27 e 28 maggio 2025, al Museo del Tessuto, denominato “Prato Textile District Days”. L’iniziativa si configura come un momento fondativo per un percorso di riflessione e azione collettiva sul presente e il futuro del comparto tessile-abbigliamento locale. Per analizzare le trasformazioni in corso, promuovere il dialogo tra istituzioni, imprese e cittadini e lanciare progetti strategici per lo sviluppo del distretto.

Le due giornate affronteranno temi cruciali per il settore, con un focus sulle nuove normative europee in materia di ecodesign, passaporto digitale ed “end of waste”. Un’attenzione particolare sarà dedicata al ruolo del distretto nel raggiungimento della neutralità climatica, esplorando le opportunità legate all’innovazione, alla filiera e all’economia circolare. In questo contesto, verrà lanciato ufficialmente il progetto “NetZero District”, che vede Prato protagonista nell’ambito della missione europea NetZero Cities.

Attenzione anche alla sicurezza sul lavoro. In questa occasione sarà presentato il portale Sicurfad realizzato dal Tavolo del distretto con una parte del contributo straordinario di 10 milioni di euro concesso dal governo Draghi al territorio per sostenere gli investimenti di sistema e quelli delle aziende sulla transizione ecologica e sull’innovazione.

Martedì 27 maggio, ore 14.30 – 19.30,

Apertura dei lavori con Ilaria Bugetti, Sindaco di Prato, Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana, Fabia Romagnoli, Presidente Museo del Tessuto

Workshop Tessere il futuro: Prato e il modello distrettuale verso Bruxelles, con Dalila Mazzi, Presidente della camera di commercio di Pistoia-Prato, Francesco Marini, Presidente della sezione Sistema moda di Confindustria Toscana Nord; Moreno Vignolini, Presidente di Confartigianato Tessili Toscana; Luca Benedetti, Presidente CNA Filiera della moda Toscana

Ilaria Bugetti, Sindaca del Comune di Prato; Dario Nardella, Europarlamentare; Francesco Torselli, Europarlamentare; Leonardo Marras, Assessore della Regione Toscana.

Modera: Luigi Caroppo, giornalista de La Nazione.

Seguirà alle 15.45 la JAM SESSION: 

Tessere il futuro – Innovazione e sostenibilità dal cuore del distretto pratese, tavola rotonda con le esperienze delle imprese di Prato.
Modera: Silvia Gambi, Giornalista e fondatrice di “Solo moda sostenibile

Alle 16.30

Il Distretto che cambia: dati, nuove normative e visione con Benedetta Squittieri, Assessore allo sviluppo economico, innovazione ed economia circolare Comune di Prato.

KEY NOTE SPEECH: Strategie sostenibili e circolari nel distretto tessile di Prato: un’eccellenza italiana nel contesto globale con Marco Ricchetti,  Economista, co-fondatore di sustainability-lab.net e Blumine Srl

Alle 17:30 la presentazione di “SicurFad 4.0: la piattaforma di e-learning sulle tematiche della sicurezza dei luoghi di lavoro” a cura delle organizzazioni sindacali jCgil Prato Pistoia, Cisl Firenze Prato, Uil Prato.

Alle 17:45 la presentazione della pubblicazione “Catalogo Archivi Tessili“ a cura del Museo del Tessuto di Prato e conclusioni a cura di Filippo Guarini, Direttore Museo del Tessuto di Prato.

La prima giornata si concluderà l’evento “THINK!”.  nella Corte della Biblioteca Lazzerini. Dalle 19.00 fino a tarda serata la Campolmina ospiterà un’installazione video-immersiva a cura di AREA, con immagini storiche del distretto reinterpretate in chiave contemporanea, mentre nella Corte delle sculture della Biblioteca Lazzerini sarà possibile intrattenersi in un momento di convivialità, con degustazioni di prodotti locali e vendita diretta, organizzato da CNA Agroalimentare Toscana Centro con le imprese CNA  Birrificio Artigianale I Due Mastri di Cristiano Settesoldi e nuovo Presidente di Produtori bevande CNA,  Lisa Sweet Lab di Lisa Renzo e Sapori della Rocca di Beatrice Fiaschi, oltre alle imprese Pasticceria Peruzzi, Wine Code.

Mercoledì 28 maggio, ore 9.30 – 13.30

ESG Districts: Il Ruolo Chiave dei Territori e dei distretti per un Futuro Sostenibile Enrico Giovannini, Economista ed ex Ministro del lavoro e delle politiche sociali della Repubblica Italiana (in collegamento).

Presentazione del Progetto

Net Zero District” e di Prato Carbon Neutral –  saluti istituzionali della piattaforma europea NetZeroCities

Marco Biagioni, Assessore alla Transizione ecologica Comune di Prato;

Maria Giorda, City Advisor NetZeroCities.

ore 11 la tavola rotonda Le “Net Zero Cities” a confronto su come affrontare le sfide del futuro.

Le città italiane NetZero Cities di Bergamo, Parma e Roma.

Interverranno

Benedetta Squittieri, Assessora all’innovazione, sviluppo economico ed economia del Comune di Prato; Edoardo Zanchini, Direttore Ufficio Clima del Comune di Roma; Oriana Ruzzini, Assessora alla transizione ecologica, ambiente e verde del Comune di Bergamo; Gianluca Borghi, Assessore alla Sostenibilità Ambientale, Energetica ed alla Mobilità del Comune di Parma; Fabio Reali, Presidente Consorzio Progetto Acqua. Modera: Alessandra Cavalletti, AESS – Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile.

ore 12.00 la JAM SESSION Ecodesign e futuro del prodotto tessile, progettare per durare: impatti e opportunità con i Sustainability Manager delle imprese del distretto​A cura di Enrico Venturini, Next Technology Tecnotessile.

Al termine dei lavori, sarà distribuito un “User Manual / Info Book” dedicato ai temi trattati.

La partecipazione all’evento è gratuita e aperta al pubblico, con iscrizione consigliata tramite la piattaforma Eventbrite https://bit.ly/PTDdays25 per accedere ai workshop e alle tavole rotonde. “Prato Textile District Days” rappresenta un’occasione imperdibile per tutti gli stakeholder del settore e per la cittadinanza interessata a comprendere e contribuire al futuro di uno dei distretti industriali più importanti d’Italia.

“Prato Textile District” e le iniziative organizzate e promosse sono coprogettate dal Tavolo di Distretto, composta da Comune di Prato, Confindustria Toscana Nord, CNA Toscana Centro, Confartigianato Imprese Prato, Cgil, Cisl, Uil. L’evento “Prato Textile District Days” è organizzato in collaborazione con il Museo del Tessuto; media partner QN – La Nazione.