Convegno – Costruzioni (Situazione del settore, Aggregazioni, Accesso alla professione, Indici di congruità negli appalti)

Il 31 Marzo ore 17,00 (vedi registrazione video CNA TUBE)

Intervengono:

Ferdinando De Rose, Unione Nazionale CNA Costruzioni -Rinaldo Incerpi, Presidente Nazionale CNA Costruzioni -Cassandra Angeli, Presidente Provinciale CNA Costruzioni – Stefano Salvi, Coordinatore Provinciale CNA Costruzioni

Per approfondire la situazione del comparto costruzioni, che CNA Pistoia rappresenta con  1100 imprese edili, i problemi relativi alla regolarità del lavoro, le aggregazione di imprese, le iniziative nei confronti  sulle istituzioni un confronto a tutto campo che faremo a partire da due argomenti di particolare attualità:

 La disciplina di accesso all’attività professionale di costruttore ed alle attività di completamento e finitura in edilizia. Vedremo a che punto è l’iter parlamentare della proposta di legge, approvata dalla X° Commissione Attività Produttive della Camera lo scorso 30 giugno. L’obbiettivo da raggiungere, fortemente auspicato dalla CNA, è quello di qualificare un settore sempre più contaminato da approssimazione, improvvisazione ed abusivismo. Il tutto attraverso un intervento normativo che, senza introdurre appesantimenti burocratici, individui i requisiti minimi per diventare imprenditori. Una selezione che se ben fatta potrà migliorare la qualità del costruito e la professionalità delle imprese a tutto vantaggio dei consumatori e della sicurezza di chi opera in cantiere.

 In vigore dal 2012 l’obbligo di rispettare gli indici di congruità della mano d’opera sui lavori eseguiti. Le nuove modalità di richiesta Durc. Con l’obbiettivo di contrastare il lavoro sommerso ed irregolare, le stazioni appaltanti dovranno verificare che le imprese esecutrici aggiudicatarie e i vari subappaltatori utilizzino personale il cui costo sia adeguato e coerente con il valore dell’opera da realizzare. Si applica a tutti i lavori pubblici e a quelli privati sopra i 70.000 euro. La congruità verrà certificata sul Durc. Le imprese dovranno quindi comunicare alle Casse Edili i dati inerenti la contabilità dei singoli cantieri. Un adempimento complicato che interesserà anche le microimprese e che il Caf dovrà prepararsi a gestire tramite il servizio di consulenza lavoro.