Anche le aziende dei trasporti della Cna si oppongono all’introduzione della tassa di soggiorno. Il timore delle aziende, che ieri hanno organizzato una conferenza stampa, è che la nuova tassa vada a sommarsi ai ticket per l’ingresso dei bus turistici già attivati da diversi anni. Soltanto per entrare nelle città d’arte della Toscana – hanno detto – i pullman arrivano a spendere complessivamente anche 1.700 euro. Alla conferenza stampoa hanno partecipato Rossana Paccagnini, funzionario responsabile della categoria a livello provinciale e Riccardo Bolelli, delegato provinciale al trasporto delle persone per Fita-Cna.
