Irenus conquista Colonia

L’associazione, che fornisce cure dentistiche e odontotecniche gratuite ai meno abbienti, rivolge un appello agli operatori del settore. “Abbiamo bisogno del vostro aiuto. C’è sempre più gente che non può permettersi certe cure e abbiamo bisogno di altri dentisti e altri odontotecnici. Alla popolazione: date il vostro contributo attraverso il 5 per mille”.

E’ stata accolta con successo alla fiera di Colonia, che si è svolta la scorsa settimana, dedicata al settore odontotecnico l’associazione pistoiese Irenus, che si occupa di curare gratuitamente le persone meno abbienti che necessitano di cure dentistiche e odontotecniche. “Abbiamo trovato molte aziende fornitrici di materiale dentale – spiega il presidente dell’associazione Luciano Sozio – che hanno mostrato interesse per la nostra iniziativa e ne siamo stati gratificati. Ci auguriamo che sempre più dentisti, odontotecnici e operatori del settore vogliano dare un loro contributo ad una nobile causa”.

L’associazione nasce nel 2013 dalla volontà di un gruppo di odontotecnici, titolari del laboratorio “Art.è Srl” di Pistoia: Andrea Bettini, Luciano Sozio, Riccardo Francesconi, Roberto Stringoli. “Nel gennaio di quell’anno – spiega Sozio – partecipammo ad una fiera del nostro settore in Brasile e là entrammo in contatto con l’associazione Turma Do Bem, una grande realtà fatta di centinaia di dentisti e odontotecnici che prestano cure gratuite ai bambini della favela di San Paolo. Ci sembrò un’iniziativa bellissima e abbiamo deciso di replicarla”.

Così l’associazione ha iniziato ad operare a Pistoia, avvalendosi dell’aiuto di vari dentisti e odontotecnici, che hanno deciso di aderire, prestando gratuitamente la loro opera. Anche la Caritas ha sposato la causa e attualmente si occupa di segnalare le persone bisognose di cure e di metterle in contatto con l’associazione. “Il progetto è validissimo – dice Marcello Soppressa, presidente della Caritas di Pistoia – perché dà a tutti l’opportunità di usufruire di un servizio importante. Inoltre la particolarità del progetto è che restituisce dignità alle persone e a un servizio: infatti non è stato creato un ambulatorio per i poveri, ma le persone vanno a curarsi negli studi dei dentisti che partecipano all’iniziativa, insieme a qualsiasi altro paziente. La richiesta è molto alta: attualmente abbiamo più di 60 persone in attesa”.

Anche la CNA ha deciso di dare il proprio sostegno promuovendo la causa e aiutando l’associazione fin dalla sua costituzione. “Abbiamo fin da subito – commenta Sergio Giusti, direttore della CNA – apprezzato la bontà dell’iniziativa e per questo ci uniamo all’appello dell’associazione invitando non solo i medici e i laboratori del settore ad aderire alla causa, ma anche la popolazione a dare un contributo”.

Per destinare il 5 per mille a Irenus Onlus è necessario indicare sulla dichiarazione dei redditi il codice fiscale dell’associazione: 92095710486. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.irenus.it