On Demad: 4 aziende giovani si aggregano e puntano sul centro storico

PRATO – In casa Cna è nata ON DEMAND, prima rete d’impresa costituita da 4 professionisti che operano in sinergia nel settore dell’organizzazione di eventi.  I protagonisti – Mirko Venturini(Hire in Italy), noleggio auto con conducente, Antonietta Renna (Crea srl), organizzazione eventi e animazione, Silvia Silleros (Crisalidea), consulenza d’immagine e Alessio Guazzini (Nonsolofoto), fotografo  –  si definiscono “artigiani di ultima generazione”, cioè giovani imprenditori che hanno scelto di  mettersi insieme per investire e scommettere in una nuova attività  interessante e innovativa che ha aperto i battenti  proprio nel centro storico di Prato.

Alessio, com’è nato questo progetto e quanto tempo è servito per iniziare a fare i primi passi ? “L’idea di fare qualcosa di nuovo è nata un anno fa e si è concretizzata a novembre 2011 dopo la partecipazione ad una fiera legata alle cerimonie di nozze organizzata in collaborazione con CNA. Abbiamo scelto la sede operativa nel cuore del centro storico di Prato poiché crediamo fermamente che ogni evento od iniziativa imprenditoriale possa riportare i pratesi a vivere questo luogo più attivamente. Del resto, lo abbiamo già sperimentato con eventi di grande successo come la straordinaria sfilata di luglio organizzata dalla Cna al Castello dell’Imperatore”.

Con tutte le polemiche che accompagnano ormai da anni i mancati interventi e il degrado  al quale il centro storico di Prato sembra doversi rassegnare, molti preferiscono andarsene piuttosto che fare una scelta in controtendenza come la vostra… “Indubbiamente noi crediamo che il centro possa e debba tornare ad essere il cuore pulsante di questa città, anche se dobbiamo sottolineare  che negli ultimi anni sono mancate politiche serie e concrete di valorizzazione di questi spazi di valore culturale e artistico, ma anche sociale. Investendo su questa area, invece, le imprese fanno la propria parte per il rilancio del centro e  puntano a dare non solo un segnale, ma un vero e proprio esempio alle istituzioni che dovrebbero intervenire. Siamo convinti  che si possano ricreare le condizioni per fare del centro storico un luogo attrattivo per le attività creative, per gli artigiani di ultima generazione che spaziano dalla manifattura al settore digitale. Anche On Demand è nata con questa filosofia, dando vita ad un co-working, che si basa sul principio di collaborazione e di risposta alle richieste in base ai budget, per tutte le tasche insomma”.

Siete tutte piccole imprese, e non deve essere stato facile trovare fondi per investire in questa crisi. Come vi siete mossi e quali sono i progetti nell’immediato futuro? “Intanto collaborando e mettendoci insieme si è sempre più forti, inoltre abbiamo razionalizzato e operato importanti risparmi sui costi fissi. Al momento infatti, oltre all’organizzazione e ai servizi per qualsiasi tipo di evento, il co-working On Demand offre anche il servizio di affitto temporaneo, quindi qualsiasi azienda che non ha un suo ufficio in centro può richiedere di usufruire del nostro spazio, corrispondendo una tariffa oraria. Inoltre, a partire da settembre, questa  sarà anche area wi-fi free grazie alla Camera di Commercio ed alla Provincia di Prato. Del resto, a noi non si rivolgono solo  privati cittadini ma anche le associazioni di commercianti del Centro, che hanno chiesto consulenza  circa l’animazione dell’area del Centro e da metà  settembre sono già in cantiere diverse iniziative per tornare a vivere la città”.