Gli stessi soggetti hanno quindi messo nero su bianco le modalità di accordo e di strategia congiunta per monitorare le varie fasi di attuazione del PNNR e migliorare il coordinamento nella programmazione e nella progettazione operativa con l’obiettivo di intercettare i bandi e le opportunità di finanziamento che si presenteranno, anche al di là del Pnrr: Comune di Prato come ente capofila, PIN – Polo Universitario Città di Prato, Camera di Commercio Pistoia-Prato, Confindustria Toscana Nord, Cna Toscana Centro, Confartigianato Prato, Confesercenti Prato, Confcommercio Prato, Confcooperative Toscana Nord, Legacoop, Cigl Prato, Cisl, Uil.
IL PROTOCOLLO D’INTESA.
L’accordo avrà validità di tre anni e sarà rinnovabile per ulteriori due.
Come riporta il documento, il Patto si propone di migliorare il coordinamento nella programmazione e progettazione del Next Generation Prato rispetto ai bandi e alle opportunità di finanziamento che si presenteranno nei prossimi mesi,e di monitorare le varie fasi di attuazione del PNNR.
Le parti intendono inoltre promuovere quale strumento essenziale del Patto un tavolo periodico di coordinamento attraverso il quale realizzare un costante monitoraggio delle opportunità che si presenteranno con particolare attenzione alle 24 schede progetto inserite nella strategia NGP, realizzare un monitoraggio delle varie fasi di attuazione delle progettualità che coinvolgeranno il Comune di Prato per massimizzare la conoscenza e la condivisione con la città delle varie fasi di realizzazione del PNRR.
Il Tavolo è coordinato dal Comune di Prato e formato dai soggetti individuati dalle parti. Si riunirà periodicamente, almeno una volta ogni due mesi.
In sintesi ecco gli impegni definiti dal Protocollo d’Intesa.
Il Comune di Prato si impegna a formalizzare il tavolo di coordinamento e a convocarlo con cadenza bimestrale ; a effettuare costante attività di monitoraggio dei bandi e delle opportunità di finanziamento rispetto alle schede progetto inserite nel NGP; a coordinare le singole azioni progettuale in partnership con gli stakeholder coinvolti ai fini di aggiudicarsi il finanziamento, anche con l’ausilio del partner tecnico PIN Polo Universitario Città di Prato; a comunicare le varie iniziative del tavolo attraverso la piattaforma di Prato Circular City.
Le parti si impegnano a garantire un rapporto costante con l’Amministrazione comunale per permettere lo scambio di informazioni sulle opportunità di finanziamento relative ai settori individuati come prioritari e strategici per loro, nell’ambito del presente Patto; a mettere a disposizione competenze e personale per raggiungere i fini delle progettualità che li coinvolgono; a individuare nei partecipanti al protocollo i soggetti più vicini per intraprendere forme di dialogo utili alla risoluzione di eventuali criticità da loro rilevate; ad utilizzare le proprie competenze, anche attraverso il trasferimento di conoscenze utili al miglioramento del livello delle progettualità messe in campo, per contribuire al sostegno degli altri firmatari del protocollo nelle eventuali attività di coordinamento; a fornire e rendere fruibili agli altri firmatari del Protocollo i servizi che ogni associazione eroga all’interno della propria struttura, valutando e condividendo di volta in volta e preventivamente le forme, le modalità e gli obiettivi.
“Il Protocollo d’intesa firmato oggi – ha dichiarato l’assessore alle Attività produttive e Innovazione Benedetta Squittieri – diventa uno strumento operativo e concreto che l’Amministrazione insieme a tutte le parti sociali si dà per monitorare l’andamento degli investimenti realizzati col PNRR e come quest’ultimo si intreccia con gli obiettivi strategici della città riportati in Next Generation Prato. Il Protocollo d’intesa – continua l’assessore Squittieri – è la naturale prosecuzione di un lavoro di concertazione di cui abbiamo già gettato le basi”.
“Da questo punto di vista – ha aggiunto l’assessore alle Politiche di Economia circolare e pianificazione del territorio Valerio Barberis – per realizzare strumenti di governance di questo tipo ci sono indicazioni chiare a livello europeo. Ma il risultato raggiunto da noi oggi con il Protocollo d’intesa è importante proprio per il lavoro di concertazione che ha precedeuto la firma e che ha fissato gli obiettivi strategici per la città”.
“Sin dal primo momento con Next Generation Prato abbiamo condiviso gli obiettivi e la coprogettazione degli interventi legati al Pnrr insieme a tutte le parti economiche e sociali, perché questa è un’occasione unica che dobbiamo cogliere tutti insieme. – ha concluso il sindaco Matteo Biffoni – Vogliamo andare oltre, questa sinergia è il nostro metodo di lavoro costante anche nella fase di realizzazione e verifica degli obiettivi che ci siamo preposti, una collaborazione che è importante anche formalizzare in questo Protocollo d’intesa”.