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AMBIENTI CONFINATI E SOSPETTI DI INQUINAMENTO

Al via un progetto di formazione per la sicurezza sui luoghi di lavoro

La CNA propone ai propri associati un progetto nazionale di formazione e di qualificazione per la gestione in sicurezza degli appalti, degli ambienti confinati e delle emergenze. Il progetto, una volta raccolte le manifestazioni di interesse delle imprese, verrà presentato al “Bando INAIL” per il finanziamento di una campagna nazionale di formazione e qualificazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro destinata alle micro, piccole e medie imprese.

Se il progetto riceverà il finanziamento richiesto partirà un percorso formativo rivolto a tutte le imprese che effettuano lavori in appalto sia privato che pubblico.

Il progetto prevede infatti la possibilità per le aziende di partecipare, con i soci e con i propri dipendenti, a dei corsi gratuiti sulla tematica “Ambienti confinati e sospetti di inquinamento” per la formazione sugli aspetti organizzativo-gestionali e tecnico-operativi nei lavori in appalto e negli ambienti confinati, con particolare riferimento alla gestione delle emergenze.

Negli ultimi anni sono saliti alla ribalta della cronaca gli ambienti sospetti di inquinamento o confinati, a causa dei gravi infortuni, anche mortali, ripetutisi con dinamiche spesso molto simili tra loro e che hanno messo in evidenza diverse criticità. Per ambienti confinati si intendono spazi circoscritti, non progettati per la presenza continua di un lavoratore, che presentano aperture di accesso con dimensione limitate e una ventilazione naturale sfavorevole. Sono esempi tipici di ambienti confinanti: pozzi, camini, fogne, fosse in genere, cunicoli, gallerie, recipienti, condutture, caldaie e simili, recipienti (vasche, serbatoi e simili), stive di navi, silos, serbatoi di stoccaggio, cisterne, container, canalizzazioni, fosse biologiche, camere di combustione, recipienti di reazione, reattori chimici.

La partecipazione a questi corsi consentirà alle imprese di assolvere all’obbligo previsto dalla normativa di formare gli addetti che operano in queste situazioni, ma anche di formare addetti con conoscenze e capacità adeguate per operare in questo ambito particolarmente rischioso.

A Pistoia il corso verrà gestito dall’Agenzia Formativa della CNA, Sophia. Per informazioni è possibile contattare le sedi dell’agenzia formativa Sophia di Firenze, Prato, Pistoia, Lucca o contattare direttamente Giacomo Buonomini al numero 3487011983, o all’indirizzo di posta elettronica g.buonomini@formazionesophia.com.

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